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Visione

Mare, state of mind

Il mare è come uno stato delle spirito, un luogo dove diventa indistinguibile il proprio stato d’animo dai colori, dal soffio del vento, dai riflessi del sole sulla superficie marina, dall’attonito blu del cielo, dal riflesso bianco delle nubi e dallo sciabordio della riva…

Il mare dello spirito è questo. Il disegno della costa attraverso gli occhi ed il quieto sussurro della placida superficie del mare, solcata da onde basse e continue.

Eppure davanti al mare c’è anche l’osservatore, il turista, il residente, l’ospite e la sua terra…in questo caso la Calabria.

Dopo essersi lasciati alle spalle colori, profumi e suoni del Mar Mediterraneo, ci si immerge in una suggestiva regione, la Calabria, luogo legato a figure di santi e beati, ma anche ad un’atmosfera,

Isola di Cirella (CS)

quella delle rive di un mare, il nostro mare, il “mare nostrum” dei Romani, un oasi di ospitalità, silenzio e meditazione, di un ritorno alle origini, immemorabilmente lontane, della cultura occidentale, mediterranea e mondiale.

Belvedere Marittimo (CS)

Il nome viene dalla Roma antica. Mediterraneo come mare in medium terrarum e, inoltre, dopo la conquista della Sicilia, della Sardegna e della Corsica, dopo le guerre puniche, combattute contro Cartagine, i latini coniarono anche il termine Mare nostrum.

Diamante (CS)

All’inizio, usato per riferirsi al solo Mar Tirreno, poi dal 30 a.C. il nome cominciò a essere usata per riferirsi a tutto il Mediterraneo.

Bagnara Calabra (RC)

Oggi esso è un invito al raccoglimento e alla contemplazione in luoghi ideali per una rigenerazione fisica e mentale, luoghi, quelli del “mare nostrum” dove l’accoglienza è considerata sacra.  Ed anche la Calabria, incastonata al centro dello specchio mediterraneo, emana un profondo senso di spiritualità. I suoi sono luoghi intrisi di devozione religiosa, dove sono nate e vissute figure spirituali di rilievo (Tommaso Campanella, Giacchino da Fiore, S. Francesco di Paola…).

Battigia di Rocca Imperiale (CS, Mar Ionio)

Ciascuna spiaggia, riva o golfo della Calabria ha, in aggiunta, le sue proprie peculiarità naturalistiche e storico-culturali, meta di viaggiatori consapevoli di vivere esperienze intime che lasceranno un segno.

Roseto Capo Spulico (Castello)

VARIAZIONI MUSICALI DI UN’EMOZIONE

Ogni mare della Calabria (i mari della Calabria, al plurale) offre emozioni sempre diverse ma con denominatori comuni: paesaggi incantevoli, tradizioni secolari, capolavori artistici, monumenti archeologici, eccellenze artigianali e piatti tipici.

Mare Nostrum, Diamante

Il nome Mediterraneo è di per se stesso evocativo. Attorno all’enorme laguna del mare nostrum vi sono migliaia di centri abitati, immersi nel verde della macchia mediterraneo, suggestivi luoghi di contemplazione, chiese campestri affacciate sui golfi o eremi scolpiti nel granito: il più antico e visitato in Calabria è l’Eremo di Monte S. Elia, dominante Palmi, luogo ideale per ritrovare se stessi.

Saline Ioniche (Montebello, RC)

BORGHI SUL MARE NOSTRUM

Alle spalle e intorno alle insenature del mare una cornucopia di Case di pietra, viuzze lastricate, cinque o quattro chiese per chilometro quadrato, parchi e giardini dai profumi misteriosi di agrumi,

Tramonto a Diamante

e poi una miriade di località turistiche, dalle più celebri come Tropea ad altre meno note ma meravigliose come Diamante, Roseto, Rocca Imperiale, S. Nicola Arcella, Paola, Palmi, Gioia Tauro, Scilla, Reggio di Calabria, ecc.

Risacca a Diamante

Non solo, la regione è anche rinomato centro culturale, legatissimo alle tradizioni della civiltà agropastorale di un tempo e a celebrazioni e riti sacri,

Alba marina (Diamante)

nonché icona ecumenica internazionale e promotrice del dialogo millenario tra Arabi, Greci Ortodossi, Comunità Albanesi, Bizantini, Longobardi, Normanni e poi nei secoli più recenti tra Spagnoli, Francesi…

Mare in tempesta a Diamante

Le borgate sul mare risentono di tutti questi retaggi, come reliquie del tempo, creando una magica atmosfera di destinazione imperdibile dalla costa orientale, al centro con l’altipiano della Sila, al mare della costa orientale, quest’ultima celebre per attrazioni archeologiche e artigianali e per bellezze paesaggistiche.

Notte marina (Mare nostrum)
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Cultura Visione

Calabria Vista Mare

Quella parte di costa mediterranea che prende il nome di Calabria offre numerose tipologie di spiagge; alcune in base alla loro composizione (sabbia, massi, ghiaia e conchiglie) sono sabbiose, altre di ghiaia, di ciottoli e altre ancora di conchiglie.

Le belle spiagge del Mediterraneo Calabrese sono fra le più incantevoli di questo mare interno e ce ne sono alcune che devono ancora venir invase dai turisti, talmente sono nascoste, essendo note solo ai locali e agli alberghi che ne conservano la loro natura selvaggia.

Ci sono luoghi nelle coste della Calabria dove l’industria balneare di massa non è ancora arrivata. Si tratta di splendidi paradisi fatti di sabbia e acqua limpida dove è facile fuggire in cerca di relax.

Vista mare Davoli

UN TOUR IDEALE

Fra le più belle spiagge nascoste, lontano da quelle più affollate fatte di lettini, ombrelloni e locali in riva al mare, è possibile proporre un ideale tour.

San Giovanni (RC)

Una visita virtuale che tocchi le migliori località calabresi dove trascorrere delle vacanze al mare in assoluta tranquillità.

Lungomare (RC)

Partendo nel nostro itinerario da Ovest a Est, le prime spiagge che si incontrano sono nella costa Nord della Calabria, quelle di Diamante, San Nicola Arcella,

Pietragrande (CZ)

in quella mediana Falerna, Tropea, Nicotera,

Vista mare Tirreno

in quella Sud… Scilla.

Zambrone (Vibo)

Qui esistono ancora angoli di Mediterraneo dove il boom edilizio non è arrivato e che ricordano da vicino la Costa Brava o la Costa Azzurra o persino la sarda Costa Smeralda.

Cittadella del Capo (CS)

Ma, in un certo senso, com’era prima che il turismo, proveniente soprattutto da Inghilterra e Germania, arrivasse a trasformare economia e paesaggio.

Baia Carpino (Scalea)

TROPEA E LE ISOLE EOLIE

Le migliori spiagge della zona si trovano nascoste tra le scogliere di Tropea, a ovest dell’entroterra calabrese delle serre.

Vista mare Bagnara

Restando sempre in Calabria ma spostandosi verso il mare prospiciente le isole Eolie, non si può non considerare Capo Vaticano, un piccolo promontorio dotato di Faro con ancora intatto tutto il suo fascino selvaggio fatto di arbusti, rocce, fichi d’india e calette in cui trovare relax ed immergersi nel mare turchese.

Isola di Santa Maria (Tropea)

Inoltre, qui la cucina della gente del posto ha conservato gli usi rustici tipici del luogo, soprattutto nella costa settentrionale, la meno turistica, con i magnifici formaggi di Monte Poro.

Scilla, vista mare da Chianalea

COSTA IONICA

Passando alla costa ionica e orientale non si può non citare Le Castella, ricca di mete esclusive e spiagge VIP ma anche di insenature suggestive e meno frequentate come la riserva di Isola Capo Rizzuto.

Sibari

Non solo, il Golfo di Squillace offre i bellissimi litorali di Soverato e Davoli. E qui il meglio si raggiunge solamente arrivando dal mare, con una piccola imbarcazione che ci guidi ai bellissimi anfratti delle piscine di Cassiodoro.

Isola Dino (vista mare Tirreno)

Da non perdere anche le spiagge e le calette di Caminia, Pietra Grande e Montauro, tra scogliere e pinnacoli di granito che lasciano il segno.

Lugomare Falcomatà (RC)

Lungo la penisola sul versante ionico a Nord, invece, la destinazione per delle vacanze in spiaggia all’insegna del relax e della tranquillità si arricchisce di Roseto Capo Spulico, Crotone, Rossano e Strongoli, spiagge sabbiose e rocciose incastonate in chilometri di costa oramai prossima all’adriatico e alla Puglia, regione che condivide le caratteristiche delle vicine spiagge calabresi.

Scilla (galleria da Scilla a Chianalea)